La storia del marchio Versace: da giovane sarto a icona della moda

La storia del marchio Versace
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Ci sono alcuni brand che si distinguono da tutti gli altri, diventando icone di stile e lusso. Uno di questi casi unici è Versace. La storia del marchio Versace inizia con umili origini e si trasforma in una storia di passione, coraggio e straordinaria bellezza. Oggi il marchio è noto per il suo stile stravagante, i modelli espressivi e l’eccellente maestria. Dietro la sua etichetta c’è anche una grande visione e un’eredità che dura da molti anni. Come è riuscito Gianni Versace a creare questo impero della moda senza tempo?

Gli inizi del marchio

La storia del marchio Versace ha le sue origini in Italia, e la figura principale di questa straordinaria impresa è stata Gianni Versace. Nato il 2 dicembre 1946 a Reggio di Calabria, Italia, era il terzo di quattro fratelli. Lo ha dimostrato fin dalla tenera età interesse per la moda e l’arte, e quello vero disegnare abiti era la mia passione. Tutto ha inizio in un piccolo laboratorio sartoriale, dove Gianni lavora ai suoi primi modelli per un gruppo selezionato di clienti. È cresciuto nel laboratorio sartoriale di sua madre.

La storia del marchio Versace
La storia unica del marchio Versace
fonte: wwd.com

Ha avuto la possibilità di sviluppare la sua carriera nel 1972, quando ha ricevuto un’offerta per creare la propria collezione di abbigliamento a Milano. Poco dopo, ha iniziato a lavorare come designer per famose case di moda come Fiori Fiorentini o Callaghan. Fin dall’inizio Gianni amava circondarsi di lusso. Ha creato i suoi modelli con straordinaria audacia per enfatizzare la bellezza e le silhouette delle donne. Era un grande amante dell’architettura e traeva ispirazione dall’epoca barocca, la cui influenza era visibile nei suoi modelli di moda.

Ed è per questo grande talento e creatività il giovane Gianni si fece subito sentire. Aveva un eccezionale senso estetico e incredibile passione per il lavoro. Ben presto ottenne un riconoscimento nel settore, che gli permise di aprire la propria boutique a Milano, a cui diede il nome: Versace. Tuttavia non lo ha fatto completamente da solo: ha fondato il marchio nel 1978 in collaborazione con i suoi fratelli , Donatella e Santi Versace. La sorella minore e musa ispiratrice di Gianni si occupò della pubblicità del marchio, mentre suo fratello maggiore si occupò delle finanze dell’impero italiano.

Lo stile eccentrico del brand

Fin dall’inizio, Versace ha ottenuto riconoscimenti per il suo design originale e per il suo approccio audace, persino eccentrico, alla moda. Gianni ha utilizzato con entusiasmo motivi che si riferiscono alla mitologia, alla cultura e all’arte greca, che hanno attirato l’attenzione di celebrità, star della musica e ambasciatori Marche. Lui stesso credeva che uno dei più grandi poteri che governano non solo la moda, ma il mondo intero sia il sex appeal. Il marchio è diventato rapidamente riconoscibile grazie ai suoi motivi caratteristici, come Medusa, motivi greci o un logo con la caratteristica scritta “VERSACE”.

Nel corso del tempo, le star si innamorarono del marchio per la sua espressività e le sue creazioni iniziarono ad apparire sui tappeti rossi e sulle copertine delle riviste. Inoltre, Gianni Versace ha avuto un ruolo chiave nella creazione del fenomeno “top model” negli anni 90. I suoi spettacoli presentavano le più grandi star della moda, come Naomi Campbell, Cindy Crawford, Linda Evangelista e Claudia Schiffer. Proprio come oggi, le campagne promuovono, ad esempio, nomi famosi esterni al settore atleti di Calvin Klein, ecco come facevano i modelli di livello mondiale.

La strada del successo La storia del marchio Versace
La strada verso il successo: la storia del marchio Versace
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La storia del marchio Versace è ricca di tragedia

Sfortunatamente, sono stati solo gli eventi futuri a ridefinire il marchio. Meno di due decenni dopo la creazione di Versace, Gianni fu tragicamente assassinato a Miami. Il 15 luglio 1997 lo stilista fu ucciso a colpi di arma da fuoco sui gradini della sua casa di Miami Beach mentre tornava dalla sua consueta passeggiata mattutina lungo la scogliera di Ocean Drive, in Florida. Nel 2018 ha avuto luogo la prima della serie di Ryan Murphy “American Crime Story: The Assassination of Versace”, in cui il creatore ha presentato contemporaneamente momenti importanti nella vita della vittima e dell’assassino, Giovanni Versace e Andrew Cunanan.

Nonostante si sia trattato di una perdita inimmaginabile per il mondo della moda, il marchio non si è arreso, portando avanti la sua eredità unica. Il timone del marchio è stato assunto da Donatella Versace, che ha subito dimostrato di avere anche molto talento e carisma. Donatella si è rivelata una designer di talento eha continuato l’eredità di suo fratello, introducendo nuove linee di abbigliamento, accessori e profumi. Sotto la sua guida, Versace ha mantenuto la sua posizione come uno dei marchi di moda più importanti e influenti al mondo.

La nuova era di Versace

Sotto la guida di Donatella, il marchio ha ampliato la propria offerta con nuove linee di prodotto. Sono state introdotte collezioni di alta moda, una linea casual, una linea sportiva, oltre a collezioni uomo, donna e bambino. Donatella è stata fortemente coinvolta nell’espansione globale del marchio. Nuove boutique Versace sono state aperte nelle principali città del mondo, come ad esempio New York, Parigi, Tokyo, Londra o Hong Kong. Il marchio è diventato disponibile per un ampio gruppo internazionale di clienti.

È importante sottolineare che la stilista ha continuato la creatività di suo fratello, ma allo stesso tempo ha introdotto la propria prospettiva sulla moda. I suoi progetti erano caratterizzati da un approccio più romantico e sottile, ma conservava comunque lo stile unico e l’estetica stravagante per cui il marchio era apprezzato. Donatella ha anche introdotto nuove tecnologie nella produzione e nel design. Dopo la morte di Gianni, il marchio inizia ad utilizzare materiali moderni, tecniche di stampa e soluzioni innovative nella produzione dei propri prodotti, che gli permettono di creare collezioni sempre più all’avanguardia.

Inoltre, il nuovo direttore creativo ha compreso perfettamente il potere dell’immagine e la cosiddetta celebrità nella moda. Ha collaborato con molte star e personaggi famosi che hanno promosso la maison come suoi ambasciatori. Anche la stessa Donatella si impegnò volentieri in varie attività caritative e sociali. Pertanto, il marchio Versace supporta molte organizzazioni e iniziative incentrate su istruzione, salute e protezione ambientale.

La storia del marchio Versace piena di passione e dedizione
La storia del marchio Versace ricca di passione e dedizione
fonte: vogue.com

Lavoro pieno di ispirazione

Dopo anni di incertezza, paura e lotta contro la dipendenza, Donatella Versace ha creduto nel lavoro unico di suo fratello e in se stessa. Attualmente la stilista può contare anche sul sostegno di donne forti e influenti. Non solo mantiene amicizie di lunga data con le icone delle top model degli anni ’80 e ’90, ma ottiene anche il sostegno delle top model di oggi che costituiscono le fondamenta del suo impero della moda. La sua esperienza e lo straordinario senso estetico sviluppato nel corso degli anni sono ciò che è visibile nella percezione odierna del marchio.

La storia unica del marchio Versace è arricchita dallo straordinario rapporto tra i fratelli, pieno di amore reciproco e di moda. In effetti, il grande stilista e la sorella minore di otto anni erano praticamente inseparabili. Da bambina è stata la prima modella di Gianni e lui ha imparato a cucire la stoffa sulla sua figura. “Se un giorno mi sposassi, sceglierei una ragazza come Donatella”, diceva Gianni. Donatelle fu anche chiamato il suo passaporto per il mondo delle donne. Forse è stato proprio grazie ai momenti trascorsi con l’amata sorella che il giovane stilista ha appreso i bisogni e le esigenze delle donne, moda compresa.

La storia del marchio Versace: com’è oggi?

Indubbiamente, la storia del marchio Versace è una storia di coraggio, passione e creatività iniziata da umili origini. La sua influenza sul mondo della moda è innegabile e ciò che è iniziato con un giovane sarto è diventato un’eredità che durerà per molti anni. Versace non è solo un marchio, è un simbolo di visione e bellezza uniche e una voce importante pronta a influenzare i cambiamenti nel settore. È anche interessante notare come i marchi contemporanei vadano oltre i loro settori. Un ottimo esempio di ciò può essere un beach club sotto l’insegna di un’altra famosa casa di moda: Fendi. In sintesi, nonostante la casa di moda Versace rimanga di proprietà della famiglia Versace e continui la sua espansione senza perdere lo stile e la classe che la caratterizzano.