Cappotti in pelle da uomo: tendenze forti
La moda maschile è in continua evoluzione e gli uomini sono sempre più interessati a questo ambito e sperimentano i propri vestiti. Ciò non significa, tuttavia, che si stiano allontanando dai classici. Ci sono capi di abbigliamento che gli uomini apprezzano molto e che indossano ininterrottamente da molte stagioni. Cappotti in pelle da uomo sono sicuramente uno di quei prodotti.
Il voluminoso cappotto di pelle lungo fino al pavimento è da morire. In modo incredibilmente discreto, aggiunge carattere a qualsiasi stile e attira l’attenzione di molti passanti. Da qualche tempo ha cessato di essere solo l’attributo principale della serie di film cult Matrix ed è diventato un elemento inseparabile della moda.
Tutto è iniziato in guerra
Il cappotto di pelle, che ha conquistato il cuore di molti, ha una storia interessante alle spalle. Può sembrare che questo prodotto sia presente sul mercato da molto tempo, dopotutto ha già chiaramente stabilito la sua posizione nel settore della moda. Sebbene la pelle stessa sia stata utilizzata nella produzione di abbigliamento fin dall’inizio dei tempi, i cappotti in pelle da uomo come li conosciamo oggi sono un’invenzione relativamente nuova.
Le sue origini risalgono all’America degli inizi del secolo scorso. Inventato dagli americani, veniva anticamente indossato nella stagione di transizione ed estiva dai conducenti di auto scoperte. Indossavano cappotti di pelle, cotone e lino per proteggersi dalla polvere. Dopo durante la seconda guerra mondiale trovarono un nuovo utilizzo: lo presero i piloti, ma col tempo, per comodità, li sostituirono con bomber americani, che all’epoca erano molto apprezzati.
Cappotti di pelle da uomo: come sono finiti in strada?
Tutto grazie al giovane stilista francese Yves Saint Laurent. Attualmente associato al marchio omonimo, un tempo era il direttore della casa di moda creativa Dior. Nonostante ciò, la sua collaborazione con Dior terminò abbastanza rapidamente, perché i suoi progetti audaci negli anni ’60 non godevano di molto riconoscimento.
Così, lavorando con il proprio nome, nel 1967 Laurent creò delle creazioni per il film “La bellezza del giorno” interpretato da Catherine Deneuve. La bellezza francese, spesso definita la first lady del cinema francese, si è presentata con un cappotto di pelle nera legato in vita, simile a un trench. Questa edizione senza tempo del cappotto fu presto amata da tutto il mondo.
Tono futuristico
Da Caterina Deneuve iniziò, ma col tempo sempre più star del cinema iniziarono ad apparire in pubblico indossando un cappotto di pelle. A quel tempo era qualcosa di completamente nuovo, sconosciuto prima, potremmo parlare di una rivoluzione significativa nella percezione della moda. Gli stili scuri ed espressivi si contrapponevano agli abiti colorati e fantasia degli anni 60. Non ci volle molto perché il cappotto stesso diventasse uno dei modelli iconici e più famosi nella storia della moda.
Nella seconda metà del XX secolo venne incorporato nella moda popolare. I cappotti trapezoidali erano abbinati a stivali piatti o stivali e un berretto piatto. La caratteristica pelle verniciata e le superfici lisce donavano un tono futuristico. Questo personaggio innovativo è stato successivamente apprezzato dai registi del noto film Matrix.
Valori cinematografici e cappotti in pelle per uomo
Lana e Lily Wachowski hanno deciso di utilizzare un cappotto di pelle per creare l’estetica dell’intero film, perché l’abbigliamento in The Matrix è un elemento estremamente importante, definisce la personalità ribelle dei personaggi. Il cappotto di pelle si è rivelato perfetto per questo ruolo. In combinazione con gli iconici occhiali stretti che vediamo sui volti dei personaggi di Matrix, ha introdotto l’atmosfera desiderata di mistero e oscurità nel mondo di Matrix.
Oggi, con il ritorno delle tendenze degli anni ’90 e dei primi anni 2000, i cappotti in pelle sono tornati di moda. Nella collezione autunno-inverno 2018/2019 il brand li ha presentati, tra gli altri Ermete, e alla settimana della moda di Parigi sono apparse anche proposte di Balenciaga. E da allora ci accompagnano costantemente come una delle tendenze più apprezzate. In un certo senso, i cappotti in pelle da uomo del secolo scorso sono oggi fonte di ispirazione per molti marchi di moda.
La loro enorme popolarità sia tra le donne che tra gli uomini ne è la prova migliore. Ancora una volta, tutto indica che gli uomini sono sempre più disposti a seguire le tendenze del momento, puntando non solo sull’eleganza, ma anche sull’originalità.
Da cosa realizziamo i cappotti in pelle da uomo?
La pelle è una delle prime materie prime per l’uomo. Nel IX secolo, l’invenzione del brevissimo processo di concia al cromo permise l’industrializzazione della produzione della pelle, e oggi i conciatori ce ne offrono un’infinità di tipologie e colori. La pelle bovina viene spesso scelta per la produzione di giacche e cappotti di pelle.
È relativamente economico e ampiamente disponibile sul mercato. La pelle bovina è la pelle con il più alto grado di durabilità ed elasticità i. I vestiti realizzati con esso garantiscono un elevato comfort. Prestando attenzione all’effetto visivo, vale la pena aggiungere che le giacche in pelle bovina hanno una trama liscia, che le rende eleganti ed eleganti. La stessa tipologia di pellame viene spesso scelta anche per la produzione di scarpe e altri accessori in pelle.
O magari ecopelle?
Recentemente, con il crescente movimento in difesa dei diritti degli animali, è venuta alla ribalta la pelle ecologica, ovvero la pelle che imita nell’aspetto la pelle naturale. La moderna tecnologia consente la produzione di pelle ecologica di altissima qualità, che è molto simile alla pelle naturale non solo nell’aspetto, ma anche in alcune proprietà.
Inoltre, la versione eco della pelle è molto più resistente all’acqua, il che è importante, non richiede manutenzione, è flessibile e disponibile in un vasto spettro di texture e colori. Tuttavia, al momento il suo più grande svantaggio è che, a differenza della pelle naturale, non è traspirante, il che può sicuramente essere problematico.
Perché la pelle naturale?
Mettendo da parte per un momento il valore visivo degli abiti in pelle, pensiamo al motivo per cui dobbiamo la loro qualità fenomenale. Ebbene, la pelle utilizzata per produrre i capispalla è morbida, piacevole al tatto, permeabile all’aria e non assorbe l’umidità. Tuttavia, ciò che distingue particolarmente questo materiale è la sua incredibile durata. La pelle naturale, adeguatamente curata, durerà per molti anni, non subirà alcun danno meccanico e sembrerà ancora come nuova.
Non per niente si dice che sia senza tempo, il tuo cappotto di pelle può davvero restare con te per tutta la vita. Tuttavia, affinché ciò accada, è necessario ricordarsi di una corretta manutenzione. La regola più importante è astenersi dal lavare in lavatrice e dall’asciugare, ma la pelle deve anche essere protetta dall’umidità. Inoltre, vale la pena acquistare preparati grassi professionali che ne ripristineranno lucentezza e freschezza.
I cappotti in pelle sono una tendenza femminile?
Si potrebbe pensare che la tendenza della pelle oversize o dei cappotti di pelle sia stata completamente dominata dal gentil sesso. Tuttavia, è vero che i negozi offrono ancora una scelta più ampia per donne, gli uomini sono anche più propensi a ricercare una combinazione universale di comfort ed eleganza. Per soddisfare le esigenze dei propri clienti, i marchi offrono una selezione estremamente ampia di stili di cappotti in pelle. Da quelli corti con tasche e colletto in stile Catherine Deneuve, passando per quelli neri e più aderenti Stile matrice, fino a quelli castano chiaro e scuro che abbiamo visto sugli schermi delle iconiche serie americane. Indubbiamente, gli uomini hanno molto da scegliere.
Guardando la strada, vediamo cappotti di pelle soprattutto su uomini relativamente giovani. Le persone anziane scelgono più spesso i classici trench o, attaccati alla loro pelle, le classiche giacche da motociclista. Nonostante ciò, molte persone considerano ancora un cappotto di pelle un elemento chiave per rompere lo stile classico e cercare di conferirgli un’atmosfera insolita e retrò. Quest’inverno dominano gli stili completamente neri abbinati a calzature pesanti e massicce, che si abbinano fedelmente alla moda di matrice.
Prezzo discutibile?
L’unica cosa che potrebbe impedirti di correre per comprare il tuo cappotto di pelle a questo punto, per alcune persone, potrebbe essere il prezzo. Non si può negare che l’acquisto di un cappotto di pelle da uomo inciderà notevolmente sul tuo portafoglio. Tuttavia, qui vale la pena considerare se questo investimento non vale la pena. Quindi rispondiamo, lo è sicuramente. I cappotti in pelle da uomo sono uno di quei capi del guardaroba su cui non vale la pena risparmiare.
È molto meglio comprarne uno, ma di buona qualità, da cui non dovremo separarci dopo sei mesi. È un ottimo investimento per anni, perché ogni nuova stagione conferma che la pelle è sempre di moda. Un elegante cappotto da uomo in pelle sarà una proposta perfetta per le prossime giornate primaverili.
Oggi va di moda!
L’universalità di un cappotto di pelle convince molti. È uno di quei capi d’abbigliamento che si abbina perfettamente sia ai jeans che ad una felpa, così come ad una camicia elegante e ai pantaloni di un completo. Combinando raffinatezza e funzionalità, lo è diventato rapidamente essenziale nel guardaroba di ogni uomo.
Recentemente è diventata anche una base per esperimenti di moda. Si può già dire che il cappotto di pelle da uomo è diventato più di una semplice moda stagionale per chi preferisce l’atmosfera pesante e oscura di Matrix. Osservando la loro crescente popolarità negli ultimi tempi, si potrebbe essere tentati di dire che rimarranno nei nostri armadi per molto tempo.
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